7 consigli per far rispettare le regole ai bambini

Alle volte bastano poche ma chiare indicazioni per attuare un efficace stile educativo.
-1 COMANDI. Le istruzioni devono essere brevi (di dieci parole o meno), semplici e specifiche e devono descrivere passo per passo quello che il bambino deve fare.
-2 RINFORZI POSITIVI. Per fare in modo che il bambino manifesti più frequentemente certi comportamenti positivi e adeguati è molto importante prestare attenzione e premiare tali azioni anche quando si è irritati con lui per altri motivi.
3 IGNORARE. Anche se difficile, ma è indispensabile ignorare i comportamenti lievemente negativi, se sono messi in atto allo scopo di attirare l’attenzione del genitore (lamentarsi, fare il broncio) o se non sono realmente dannosi.
-4 NON LASCIARE CHE IL BAMBINO FACCIA A MODO SUO. Non premettere al figlio di fare quello che vuole se si vuole evitare un incremento dei comportamenti problematici: il bambino ha bisogno di una guida per imparare i comportamenti corretti.
-5 AIUTARE IL FIGLIO A RISOLVERE I PROBLEMI. Agire da modello per indurre il bambino a imitare i genitori affinché impari a risolvere i propri problemi in modo riflessivo e con dei piani d’azione.
-6 EDUCAZIONE COERENTE. Utilizzare premi e gratificazioni di comportamenti positivi, stabilire dei “contratti comportamentali”  , ovvero vere e proprie contrattazioni genitore-bambino per stabilire norme e regole comportamentali condivise, e adottare in modo coerente a ogni comportamento positivo o negativo del figlio le regole concordate.
-7 CONTROLLARE. Stabilire con il figlio specifiche regole di comportamento, verificare che queste vengano rispettate e prendere provvedimenti ogni volta che una regola viene infranta.
(tratto da Vio, et al. ed Erickson)
Con un cordiale saluto
Gianluca Lo Presti

2 pensieri su “7 consigli per far rispettare le regole ai bambini

  1. Salve, grazie per questi preziosi suggerimenti.
    Vorrei però chiedere, in riferimento al punto 6, se così il bambino non impari che comportarsi correttamente implichi una ricompensa e impari solo per quel fine e, successivamente, non avendo ricompense (come capita fin troppo spesso nella vita), smetta di avere comportamenti che seguano le regole.
    Grazie

    1. Salve, grazie. Il punto 6 è un modo per iniziare. Poi sarà come nella vita, vi è chi lavora per gratificazione, chi per bisogno di denaro, e chi per carriera. In tutti i casi è da comprendere la logica “se ti impegni ottieni”, ed il punto 6 aiuta in questo. Grazie del commento, se vi sono altri dubbi resto a disposizione.

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