Dislessia: la serenità prima dei voti

Quando hai un bambino con Difficoltà o #Disturbi certe situazioni le vedi in modo diverso. Vai al di là di voti, o di quella banale competizione dell’apparire che impoverisce l’animo umano.
Questa storia che sto per raccontarvi, è tutto l’opposto. Parla di quelle difficoltà di apprendimento scarsamente riconosciute, ma, come molti genitori che vogliono il meglio, scelgono di approfondire seriamente, con calma ed attenzione, la situazione della figlia.
Dopo aver avuto il piacere di incontrare questa famiglia, valuto la situazione come #Dislessia di livello grave, con compromissione in #discriminazione #visiva delle #lettere. Tradotto: la bambina nonostante gli aiuti, non riesce (dunque “grave” secondo DSM-5), ed il suo non riuscire è rappresentato dall’inversione delle lettere simili tra di loto nella forma (come P D etc) durante la lettura (ovvero “Discriminazione visiva” secondo #Modello Evolutivo UF).
Iniziamo un percorso sia di Potenziamento delle abilità discriminative-visive (come quello che vedremo nel corso online sul Potenziamento qui: https://gianlucalopresti.net/corso-potenziamento-dsa/ ) dove si lavora con costanza con 3 cicli di 4 mesi per fargli migliorare la velocità di lettura strumentale. Attiviamo parallelamente un doposcuola per #DSA (ma di quelli veri) con metodo specifico per l’apprendimento dei contenuti in 5 passi (ovvero tutto ciò che vedremo al corso online sul metodo, qui: https://gianlucalopresti.net/corso-online-metodo-di-studio-dislessia-e-strumenti-compensativi/ ). Il #PDP a scuola è assolutamente applicato grazie a dei docenti attenti (anche se non tutti, per fortuna però essi sono in tanti). Passano i mesi, e si va al monitoraggio successivo: abbiamo degli utili miglioramenti ma ciò non basta. Giorno dopo giorno, mesi dopo mesi si lavora ancora. Senza fretta, ma senza sosta.
Due anni dopo, siamo qui a rivedere la situazione, e, nonostante i voti eccellenti, quello che sottolinea la famiglia è il valore più alto e nobile che si possa mai osservare in un figlio: la SERENITA’.
 
Vi saluto con le parole della Madre:
 
«LE MAESTRE E NOI GENITORI SIAMO CONTENTI DEI RISULTATI RAGGIUNTI, SOPRATTUTTO PERCHE’ LA BAMBINA STA AFFRONTANDO CON SERENITA’ L’ANNO SCOLASTICO».
 
Grazie a tutti.

2 pensieri su “Dislessia: la serenità prima dei voti

  1. Buonasera, Chiedo scusa per il disturbo, ma non ho ricevuto alcun link per poter partecipare al webinar sul metodo di studio. Avevo già inviato la copia della ricevuta di pagamento. Restando in attesa di un Vostro cortese riscontro, Vi porgo i miei più Cordiali saluti Salmaso Manuela

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