Diagnosi e Trattamento del Disturbo della Comprensione del Testo

Comprendere il testo scritto è un’abilità complessa che richiede l’attivazione e l’integrazione di diverse competenze linguistiche e cognitive (ad esempio, conoscenze lessicali e visuo-percettive, sapere effettuare inferenze, memoria, ecc.). Una volta decodificata la parola e attribuito ad essa un significato, questo a sua volta deve essere integrato all’interno della frase, di altre frasi, le quali dovranno essere collegate tra loro per la costruzione di un «modello mentale» del testo a partire dalle conoscenze del lettore.Il disturbo di comprensione del testo (DCT) può essere definito come la difficoltà a comprendere in modo adeguato il significato di ciò che si legge, a fronte di buone competenze cognitive generali e buona abilità di decodifica. A questo scopo, approfondiremo, in particolare nel paragrafo successivo, il modello di Gough e Tunmer (1986), che mette in relazione le differenti componenti del linguaggio in chiave evolutiva (decodifica, comprensione del linguaggio e comprensione del testo).

Quali sono gli errori per capire se si tratta di Disortografia?

Per la diagnosi di Disortografia, serve una seria valutazione diagnostica. La diagnosi di DSA non può essere fatta dai docenti o da personale non qualificato. Se nei test si supera un certo cut-off (il 5° percentile ) allora il test risulta positivo per Disortografia. Ne servono almeno due affinché vi sia conferma per ipotesi di Disortografia. Sempre dopo un colloquio clinico-anamnestico in cui vi siano soddisfatti tutti i criteri di inclusione e di esclusione per DSA. Dunque solo i test, non bastano per la diagnosi di DSA. nel video vediamo la suddivisione degli errori nella Disortografia.

Strumento utile per imparare le tabelline

L’apprendimento delle tabelline può rappresentare una sfida notevole per i bambini della scuola primaria di primo grado, in molti infatti ritrovano delle difficoltà nella capacità di accedere in modo sicuro e veloce, e via via sempre più automatizzato, alle moltiplicazioni di base comprese nella tavola pitagorica.

DSA: Potenziare una o più abilità alla volta?

E' fortemente consigliato puntare ad una sola abilità per ciclo di trattamento. Facciamo un esempio. Mettiamo caso che il nostro bambino abbia due o più difficoltà (lettura, scrittura, etc.), inizieremo per il primo ciclo (3-4 mesi) con UN solo obiettivo (ad esempio, "Obiettivo Lettura"), al termine del ciclo di trattamento (3-4 mesi), sceglieremo se continuare con quell'obiettivo (esempio lettura) oppure puntare su un altra abilità (esempio scrittura), e così via.

Nel caso di un bambino che presenta più DSA, come stabilire la priorità d’intervento?

Consiglio di iniziare sempre dal tipo di DSA che è maggiormente deficitario. Se ti trovi con un soggetto al di sotto dei 12 anni, dai priorità a lettura e grafia.

Il lavoro tecnico dello psicologo nei DSA – Materiale e Video

In questo articolo troverai indicazioni pratiche di come lavorare con i Disturbi Specifici di Apprendimento, in modo clinico e scientifico. I contenuti sono disponibili sia in PDF che, alcuni di essi, da seguire in formato video. Anche se si tratta di brevi indicazioni siamo certi della loro efficace utilità.

DSA: Neuroscienza, Didattica ed Emozioni

Vediamo 6 lezioni in cui parliamo di DSA in termini di pura Neuroscienza, didattica del Piano Didattico Personalizzato, atteggiamenti di genitori ed insegnanti, e soprattutto delle Emozioni dei bambini e studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento.

Confronto tra trattamenti Dislessia: qual è il più efficace?

Per la prima volta in Italia, vengono confrontate 8 diverse ricerche sul trattamento della lettura in soggetti dislessici. I trattamenti che sono risultati più efficaci ed anche più efficienti sono quelli che hanno puntato all’automatizzazione.

INTERVENTO specialistico DISLESSIA: 4 lezioni GRATUITE

Approcciarsi in modo scientifico alla Dislessia significa conoscere una vera e propria professione, iniziamo però parlandovi di alcune cose molto frequenti che però non andrebbero fatte ed invece come muoversi in modo alternativo: NON utilizzare strumenti solo perchè sono "belli" o "divertenti" ma più che altro che siano VALIDATI dalla ricerca scientifica sui DSA. Insomma, … Continua a leggere INTERVENTO specialistico DISLESSIA: 4 lezioni GRATUITE

Cosa fare quando un bambino con dislessia inverte le lettere?

Una delle caratteristiche più frequenti dei bambini con Dislessia (soprattuto se su base visiva, un approfondimento, qui) concerne l'inversione delle lettere. Se sei un genitore, operatore o insegnante ed hai avuto modo di ascoltare la lettura di un bambino con Dislessia (ovvero con Disturbo Specifici di Apprendimento), ti sarai sicuramente accorta degli errori di inversione … Continua a leggere Cosa fare quando un bambino con dislessia inverte le lettere?

Dislessia: la serenità prima dei voti

Quando hai un bambino con Difficoltà o #Disturbi certe situazioni le vedi in modo diverso. Vai al di là di voti, o di quella banale competizione dell'apparire che impoverisce l'animo umano. Questa storia che sto per raccontarvi, è tutto l'opposto. Parla di quelle difficoltà di apprendimento scarsamente riconosciute, ma, come molti genitori che vogliono il … Continua a leggere Dislessia: la serenità prima dei voti

Disortografia: come fare con temi ed errori? 3 materiali consigliati

Uno dei grandi problemi che si incontrano quando dobbiamo studiare con un bambino con Disortografia (in effetti, seppur in tono minore pure con Dislessia ed alle volte con Disgrafia) è proprio quello legalo alla elaborazione dei temi. Sarà capitato anche a te di seguire un bambino disortografico nei compiti, e di non sapere come comportarti … Continua a leggere Disortografia: come fare con temi ed errori? 3 materiali consigliati